E-learning al PDR [15]

Ciao bimbi… come state? Anzitutto i mie complimenti, i vostri lavori sono bellissimi: mi ha fatto molto piacere vederli!
Eccomi con una nuova storia ed una nuova attività!
Vi propongo un nuovo racconto, avvenuto molto tempo fa in un villaggio di nome Emmaus!
Non dimenticatevi di condividerlo con la mamma, il papà, i fratelli e le sorelle!
Pronti con le orecchie ad ascoltare? Che inizi il racconto!


Riccardo vi propone un gioco!
Durante il racconto sicuramente vi sarete accorti di un fatto: i discepoli non hanno riconosciuto
Gesù!
Ecco allora che ha pensato di proporvi alcune attività per scoprire come si possono riconoscere degli oggetti, delle sensazioni, delle persone addirittura senza vederle!
Se i vostri figli vorranno poi invertire i ruoli, buon divertimento!


Attività 1: Il gioco dei profumi


Gli adulti, senza farli vedere, prepareranno in alcune ciotole cibi dai profumi diversi (chicchi di
caffè, scorza di limone, foglie di basilico, pezzetti di cioccolato, formaggio…).
I bambini dovranno indovinare, dopo essere stati bendati o aver chiesto loro di chiudere gli occhi, il cibo che verrà loro fatto annusare.
Obiettivo per i piccoli: dividere i profumi in “buoni” e “cattivi” (naturalmente secondo loro)
Ob. per grandi e mezzani: indovinare di cosa si tratta.

Attività 2: Il gioco dei sapori


Gli adulti, senza farli vedere, disporranno in alcune ciotole cibi salati, aspri e dolci (salatini,
caramelle, limone…).
I bambini dovranno indovinare, dopo essere stati bendati o aver chiesto loro di chiudere gli occhi, l’aggettivo corrispondente al cibo di cui offrirete un piccolo assaggio (basta una leccata).
Il cibo dal sapore salato va messo a sinistra, quello dolce (cioè l’opposto) a destra e l’aspro in mezzo.
Obiettivo per tutti: riconoscere il gusto salato, aspro, dolce


Attività 3: Il gioco della conoscenza


I bambini dovranno indovinare, dopo essere stati bendati o aver chiesto loro di chiudere gli occhi,
il familiare che hanno di fronte attraverso:
– L’esperienza tattile: possono toccare con le proprie mani solo le mani e poi solo il viso
– L’esperienza uditiva: possono ascoltare solo un vocale
– L’esperienza olfattiva: possono annusare solo il collo, la faccia e le mani
Obiettivo per tutti: indovinare le persone vicine utilizzando alcuni sensi


Se vorrete, potrete inviare le foto dei vostri “esperimenti” sulla mail della scuola e provvederemo a
pubblicarle qui in fondo all’articolo!
Buon lavoro e soprattutto buon divertimento!